in esposizione al Museo del Fumetto di Lucca, dal 15 maggio al 31 dicembre 2010
"...Arrivano i moschettieri dell'animazione italiana"
si consolida la partnership tra il Museo del Fumetto, RAI Trade e il Giornalino
Inaugurata al Museo del Fumetto di Lucca lo scorso 15 maggio e aperta fino al 31 dicembre 2010, la mostra "...Arrivano i moschettieri dell'animazione italiana" rappresenta la volontà di una direzione comune tra i promotori dell'iniziativa - Il Museo del Fumetto, RAI Trade e il Giornalino - impegnati tutti nella divulgazione della cultura dell'animazione e dei cartoons in Italia.
Col patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali e del Ministero dell'Istruzione, l'iniziativa ha ricevuto il sostegno di molte altre realtà, enti locali e associazioni culturali, che hanno collaborato e contribuito alla sua realizzazione. La mostra ripercorre, nei materiali e nella documentazione, la storia della animazione in Italia, un patrimonio veicolato soprattutto dalla televisione e dalla pubblicità, che costituisce oggi un valore culturale per i giovani e anche per chi ne ha memoria dall'infanzia.
Per l'occasione il Giornalino, il settimanale dei Periodici San Paolo, ha pubblicato lo scorso 16 maggio il supplemento Conoscere Insieme dal titolo "Cartoni Animati", interamente dedicato alla storia dei cartoni in Italia.
Curato da Stefano Gorla, direttore responsabile de il Giornalino e dell'Area Ragazzi dei Periodici San Paolo, il supplemento offre un dettagliato percorso dei cento anni di tradizione dei disegni animati: dal capostipite dei cartoni animati, lo stilizzato Fantoche di Émile Cohl, a Gertie, la dinosaura ballerina. Per continuare con Krazy Kat e Felix the Cat negli anni '20 e giungere all'universo Disney con Mickey Mouse e la copiosa e notissima produzione di lungometraggi animati. Senza dimenticare altre major che si sono affermate con altrettanti famosi personaggi, dai Looney Tunes (Warner Bros) ai Flintstones (Hanna e Barbera) all'ingresso di produzioni giapponesi di Osamu Tezuka.
Un'ampia sezione è dedicata alla creatività italiana che vide nella trasmissione Carosello degli anni '60-'70 il bacino divulgativo più importante e di successo. A servizio della pubblicità si prestò la Pagot Film dei fratelli Nino e Toni Pagot, creatori di Calimero e del draghetto Grisù, senza escludere La Linea di Osvaldo Cavandoli, Caio e Gregorio di Gino e Roberto Gavioli della Gamma Film, Angelino e L'omino con i baffi della Paul Film di Paul Campani. Altro autore indimenticabile, Bruno Bozzetto, creatore, tra gli altri, del Signor Rossi, antesignano del Fantozzi nazionale.
Conoscere Insieme è un supplemento gratuito allegato a il Giornalino. Nasce nel 1976 in forma di schede di tematiche e diventa, successivamente, una vera e propria testata di 32 pagine, diffusa ogni settimana con il Giornalino. Da ottobre 2009 esce completamente rinnovato nella grafica e nel formato, più pratico e maneggevole. Rimane invariata, nei contenuti, l'attenzione al mondo della conoscenza, con un occhio alla scuola e un altro, più attuale e interattivo, al laboratorio.