lunedì 22 febbraio 2010

SERGIO ANELLI - ILLUSTRAZIONI

Riceviamo e pubblichiamo:

SERGIO ANELLI - ILLUSTRAZIONI

Laboratorio delle Arti, Piacenza

20 febbraio / 20 marzo 2010

inaugurazione : sabato 20 febbraio, ore 17.00

"Un mondo fatto di fantasia, creatività e grande tecnica:

disegni, fumetti, illustrazioni, bozzetti, guazzi..."

La mostra resterà aperta dal 20 febbraio al 20 marzo 2010 con i seguenti orari:

da martedì a sabato ore 16-19 - domenica e lunedì chiuso o per appuntamento

info:

Laboratorio delle Arti Associazione Culturale

Piazzetta Barozzieri 7/a, 29121 Piacenza

tel. 0523.330057

www.laboratoriodellearti.it

www.sergioanelli.it

IL LAVORIO DELL'IMMAGINAZIONE

In questa Italia sempre più distratta l'amore per le belle arti è in dissolvenza. Ciò significa che non solo nessuno più, nemmeno la scuola, studia la grande arte del passato (quella che appunto ci fece grandi nel

mondo); che non solo il mercato artistico contemporaneo nazionale è sempre più mercato e sempre meno artistico; che non solo le nuove tecnologie, peraltro mirabili, stanno offuscando tutte le altre nostre antiche virtù nell'espressività grafica; ma pure, beffarda ciliegina finale sulla torta, che non si è per nulla in grado di riconoscere l'abilità artistica là dove c'è ancora. Ad esempio, non si osa confessare ufficialmente che i veri eredi dell'alta figuratività dei secoli d'oro non vanno cercati tra quegli egolatri che oggi si dichiarano tronfi "artisti", quanto piuttosto nella sommessa schiera degli illustratori, che invece si ostinano umilmente a considerarsi "artigiani" – padroni di tecniche variate, ma anche di intuitiva e rapida capacità di adattarsi alle richieste della committenza, pur senza tradire la propria personalità espressiva.

In nome di una presunta e malintesa "libertà" dell'artista, troppe volte infatti si dimentica che i Giotto e i Leonardo, ma anche millanta altri, lavoravano su commissione, in situazioni di costrizione interpretativa non così lontane da quelle di un visualizer del Duemila. Facilmente i limiti imposti stimolano la creatività, non la mortificano. L'invito che vogliamo e dobbiamo diffondere, dunque, è di guardare all'operato di questi resistenti produttori d'immagini – artigiani o artisti che si vogliano definire – con occhio più attento ai loro reali meriti.

Sergio Anelli ne è un esempio lampante. Si trova forse facilmente qualcuno in grado di affrontare in modi professionali, con duttilità invidiabile, il dinamismo bianconero del fumetto, la figuratività rifinita dell'illustrazione, la sensibilità ritrattistica, la velocità comunicativa del layout e dello storyboard, la capacità di chiudere un progetto di architettura, di scenografia, di costumistica, di fashion design, e magari pure capace intanto di assecondare la propria passione per le uniformi militari?

Non è solo questione di eclettiche padronanze tecniche, sottolineiamo, ma di esercizio affinato nel duro (per quanto avvincente) lavorìo dell'immaginazione.

Ferruccio Giromini