lunedì 14 giugno 2010

'UN UOMO È MORTO": è in prenotazione il nuovo reportage a fumetti di DAVODEAU (e "UN FASCIO DI BOMBE" è in ristampa)

Riceviamo e pubblichiamo:

A un solo mese dall'uscita, è già stato necessario ristampare Un fascio di bombe, il volume di MANARA, CASTELLI e GOMBOLI sulla strage di piazza Fontana e sulla strategia della tensione. Un'opera che segna una tappa fondamentale nell'impiego del fumetto come strumento di informazione, e che grazie a Q Press è finalmente ritornata ad essere disponibile.

E, dopo Un fascio di bombe e Amare stagioni di Étienne Schréder, è attualmente in prenotazione in fumetteria e in libreria il nuovo titolo della collana PAMphlet: il QUARTO volume italiano di Étienne Davodeau: Un uomo è morto. Un film perduto, un memorabile, emozionante reportage a fumetti...





Q Press - Collana PAMphlet

Un uomo è morto

Étienne Davodeau & Kris

Premio France Info - Premio BD ‘cuménique




1950: la ricostruzione di Brest, rasa al suolo dalla guerra, procede tra forti contrasti. Uno sciopero generale viene bloccato con le armi: muore un giovane operaio, Édouard Mazé. Il cineasta René Vautier ritorna clandestinamente dall'Irlanda per filmare la città in lutto. L'unica copia del breve film, con il solo commento di una poesia di Éluard, viene proiettata nelle situazioni più difficili e avventurose, da una cabina montata su un camioncino, divenendo essa stessa parte di quel fatto...
Un film rimasto soltanto nella memoria di chi lo vide e visse, e che rivive, nella ricostruzione della sua nascita e vita, in un intenso ed emozionante reportage.
La testimonianza di un dramma dimenticato, che ha generato un¹eccezionale avventura umana.
L¹esigenza insopprimibile di comunicare, al di là di ogni censura e vanità artistica, nel nuovo reportage di Étienne Davodeau, l¹autore di RURALE!, de LA BRUTTA GENTE e di QUELLI CHE TI VOGLIONO BENE, attualissima commedia noir sul mondo del calcio.
Un uomo è morto ha ricevuto il Premio BD ‘cuménique e il Premio France Info per il fumetto d¹attualità e di reportage.

Il volume è prenotabile attraverso i cataloghi per le fumetterie di questo mese. http://www.qpress.info/17c.htm

Étienne Davodeau (Anjou, 1965) ha pubblicato oltre venti libri, maturando il proprio stile nell'osservazione della realtà e raccontandola sia con con la fiction e sia con il reportage. Fa parte di quegli autori che, libro dopo libro, arrivano a spingere più in là i limiti della Nona Arte, con la cura costante di restare accessibile al pubblico più ampio.
Davodeau è pubblicato in Italia esclusivamente dalle edizioni Q Press: gli altri suoi libri in catalogo sono Quelli che ti vogliono bene e i premiatissimi reportage Rurale! e La brutta gente.
Ha inoltre sceneggiato la trasposizione a fumetti dell'unico romanzo scritto da George Brassens.
Kris (Brest, 1972) è autore di diverse sceneggiature, fra le quali Toussaint 66, Le déserteur, Le monde de Lucie, Les ensembles contraires, Notre Mére la guerre, sempre variamente legate al reale.

Collana PAMphlet n. 6

Un uomo è morto
di Kris & Étienne Davodeau
64 pagine in carta patinata opaca
Copertina plastificata opaca
17x24 cm
Brossurato, rilegato a filo refe
11,90 euro
ISBN 978-88-95374-13-0
(Settembre 2010)





Q Press - Collana PAMphlet

Un fascio di bombe

Alfredo Castelli, Mario Gomboli & Milo Manara





1969. La strage di piazza Fontana dà il via in Italia a un palpabile clima di paura e di incertezza. Gli attentati si moltiplicano; la ricerca dei responsabili -ancora impuniti dopo quarant'anni- si muove soprattutto in direzione della "pista anarchica". Solo nel 1975 comincia a diffondersi con grandi difficoltà l'ipotesi che sia stata messa in atto la cosiddetta "strategia della tensione", un cinico e sperimentato meccanismo che, diffondendo il terrore, garantisce il mantenimento dello status quo.
Raccontato "in presa diretta" con grande efficacia da tre autori capaci di avvincere e coinvolgere i lettori e diffuso in 600.000 copie, Un fascio di bombe mantiene viva la sua attualità, evidenziando come la paura sia un'arma sempre pronta ad essere impiegata da ogni forma di potere.
Un'opera che segna una tappa fondamentale nell'impiego del fumetto come strumento di informazione, e che grazie alle edizioni Q Press ritorna disponibile a 35 anni dalla sua uscita (e a 32 anni dall¹unica ristampa, amatoriale a tiratura limitata, ancora come albo spillato), per la prima volta in forma di libro.

Alla pagina http://www.qpress.info/12c.htm potete trovare alcune tavole e recensioni (Repubblica, Corriere della Sera, TG1, etc).

I tre autori di Un fascio di bombe, allora meno che trentenni, sono oggi riconosciuti come autentici Maestri del fumetto. Alfredo Castelli ha creato Gli Aristocratici e Martin Mystère, il Detective dell'Impossibile, presente in edicola dal 1982. Mario Gomboli alterna l'attività di affermato autore di libri per bambini a quella di direttore editoriale di Diabolik, proseguendo l'attività delle sorelle Giussani. Milo Manara è uno degli autori italiani più conosciuti e letti nel mondo: con la sua rappresentazione della figura femminile ha segnato l'immaginario collettivo, così come con la totalità della sua opera ha segnato il fumetto contemporaneo.

Collana PAMphlet n. 5
Alfredo Castelli, Mario Gomboli & Milo Manara

Un fascio di bombe
48 pagine in carta patinata opaca 150 g/m2
Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
17x24 cm
Brossurato, rilegato a filo refe
9,90 euro
ISBN 978-88-95374-12-3

SECONDA EDIZIONE a un mese dalla prima





Q Press - Collana PAMphlet

Amare stagioni

Étienne Schréder





Uno dei fumetti, uno dei libri più toccanti che avrete mai letto.
"Mi chiamo Étienne e sono un alcolista...". Nel penitenziario in cui è impiegato, Étienne beve, perso "in una labile frontiera fra ordine e disordini". In contrasto con i superiori, è costretto alle dimissioni. Rapidamente, inizia a precipitare in una caduta senza fine. Si ritrova fra gli emarginati, sulla strada, inseguendo le sue sbornie in una deriva progressiva: Toulon, Marsiglia, Parigi...
Pochi fumetti hanno trattato il tema dell'alcoolismo: Amare stagioni lo fa con una commistione rara di pudore e sincerità, ironia e commozione.
Étienne Schréder arriva al fumetto professionistico dopo varie esperienze, compresi diversi anni come alcolista e clochard. Amare stagioni è il risultato di quindici anni di prove e di interrogativi sulle esigenze del fumetto autobiografico: è tale il coinvolgimento che sa creare, che rimarrà nel lettore non soltanto come un libro memorabile, ma come un'esperienza vissuta.
Come scrive nella prefazione François SCHUITEN, uno dei massimi autori europei, questa pietra miliare della graphic novel autobiografica, nuova prova dell'efficacia di questo linguaggio, è un viaggio "dal quale si esce indubitabilmente un po' diversi", "UN LIBRO RARO".

Alla pagina http://www.qpress.info/12a.htm potete trovare alcune tavole e vignette.

Étienne Schréder (1950) debutta nel fumetto a 40 anni, e i motivi di questo debutto tardivo sono in parte spiegati proprio in Amare stagioni. Inizia a pubblicare sulla storica rivista (A suivre), e nel 1998 pubblica La couronne en papier doré, un primo trattamento, estremamente metaforico, del tema dell'alcool. Ha realizzato poi diversi libri a fumetti, fra i quali Le vol d'Icare e Mary par une nuit de novembre.

Collana PAMphlet n. 4
Étienne Schréder

Amare stagioni
224 pagine in carta patinata opaca
Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
17x24 cm
Brossurato, rilegato a filo refe
22,90 euro
ISBN 978-88-95374-11-6