mercoledì 5 settembre 2012

TARZAN: GLI ANNI DI JOE KUBERT Vol.1: la leggenda dell'uomo-scimmia illustrata dall'indimenticabile maestro del fumetto


Riceviamo e pubblichiamo:


Salve a tutti,
questa settimana è in uscita un volume che, per forza di cose, si è trasformato in un omaggio a uno dei “grandi” del fumetto: il maestro Joe Kubert che, ad agosto, purtroppo, è venuto a mancare.
È in suo onore, quindi, che vi presentiamo uno dei massimi capolavori della letteratura disegnata,
buona lettura!

TARZAN: GLI ANNI DI JOE KUBERT Vol.1
Pochi artisti sono riusciti a rendere su carta il dinamismo dei movimenti e la visceralità delle scene d'azione come Joe Kubert. Il suo talento espressivo ha raggiunto l'apice nell'illustrare il fumetto di TARZAN negli anni 70, che Kubert scrisse, illustrò e supervisionò personalmente.
Con un'introduzione dell’autore e i colori originali di Tatjana Wood restaurati, questo primo volume della raccolta integrale delle sue storie non può mancare sia nella biblioteca di chi ama il Fumetto sia in quella dei fan del Signore delle scimmie.

Avventura, ambienti esotici, pericoli e colpi di scena... non manca nulla in questo volume che contiene l’adattamento de “L'origine dell'uomo scimmia”, il primo romanzo di Tarzan a opera di Edgar Rice Burroughs, oltre a diversi racconti partoriti dalla fantasia del creatore di Tarzan e di John Carter di Marte.

In questo libro vengono ristampati i primi otto numeri del fumetto di TARZAN scritti, illustrati e supervisionati da Joe Kubert: un’autentica pietra miliare della letteratura illustrata. Opera d'amore e di passione per il maestro statunitense, da poco scomparso, il Signore delle scimmie assume una caratura dall'intensità senza pari.



Joe Kubert e il fumetto: un estratto dall’introduzione
“Il mio amore per il disegno e il fumetto è nato anche grazie al Tarzan di Edgar Rice Burroughs illustrato da Hal Foster. La sua striscia sindacata veniva pubblicata nel New York Mirror, un quotidiano formato tabloid dei primi anni Trenta. Si trovava sempre nell'ultima pagina della sezione dedicata ai fumetti ed era a colori, proprio come la copertina. Non era una striscia giornaliera: solo la domenica avveniva la magia.
Disegno ininterrottamente dal giorno in cui ho imparato a tenere in mano una matita (o un gessetto). Come soggetti ho sempre preferito i "tipi muscolosi". E, come buona parte dei giovani disegnatori che iniziano a studiare anatomia, proporzioni e prospettiva, le figure che realizzavo erano fuori proporzione. Muscoli ovunque, in ogni luogo possibile e immaginabile. Muscoli sopra muscoli.
Ma leggendo il Tarzan di Foster ho imparato una cosa molto importante e una lezione fondamentale.
Lì, in quelle meravigliose ma al contempo semplici illustrazioni, Tarzan, l'Uomo Scimmia, era reale. Le figure vivevano, respiravano. E la plausibilità di personaggi e ambientazione era capace di trasportare un ragazzino che viveva a Brooklyn, in Sutter Avenue, nel misterioso e vibrante mondo della giungla africana. […]”

BIOGRAFIE
Joe Kubert
I genitori di Joe Kubert emigrano negli Stati Uniti dalla Polonia nel 1926, quando Joe ha solo pochi mesi. All'età di undici anni comincia a lavorare nei fumetti come apprendista per una casa editrice. Da allora non ha più abbandonato la sua passione e in oltre settant'anni ha realizzato storie memorabili per personaggi quali Sgt. Rock, Enemy Ace, Hawkman, Tarzan, Batman e Flash. Inoltre ha lavorato a diverse graphic nove quali “Fax from Sarajevo” e “Yossel”.
Ha fondato la prima – e ancora oggi unica – scuola statunitense di Fumetto ufficialmente riconosciuta. Inaugurata nel 1976, la Joe Kubert School of Cartooning and Graphics ha visto diplomarsi molti talentuosi disegnatori di fumetti, oggi diventati degli autori affermati. È morto il 12 agosto di quest’anno.

Edgar Rice Burroughs nasce a Chicago il 1° settembre 1875 e si diploma alla Michigan Military Academy nel 1895, dove presta poi servizio come istruttore. Burroughs scrive il suo primo romanzo nel 1911, “La principessa di Marte” (A Princess of Mars), apparsa per la prima volta nel 1912 sulla rivista All-Story. “Tarzan delle scimmie” (Tarzan of the Apes) vede la luce nell'ottobre del 1912, sempre su All-Story, e viene raccolto in libro nel giugno del 1914 dalla A.C. McClurg & Co.
Negli anni successivi e fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 1950, Burroughs scrisse novantuno libri e svariati racconti brevi e articoli. Benché l'immaginazione e l'inventiva dell'autore furono praticamente sconfinate, rimane famoso principalmente per essere il creatore di Tarzan e John Carter di Marte.

Testi e illustrazioni: Joe Kubert
Formato: 17x26, B., 208 pp., Col.
Prezzo: 20,00
ISBN: 978-88-7759-561-4