venerdì 18 dicembre 2009

canicola 8. rivista di fumetto e disegno contemporaneo - focus cina e giappone - www.canicola.net

Riceviamo e pubblichiamo:

















Canicola rivista di fumetto e disegno contemporaneo

a cura di Edo Chieregato e Liliana Cupido

Canicola 8

Edo Chieregato (Bologna), Yan Cong (Pechino), Vincenzo Filosa (Crotone)

Yusaku Hanakuma (Tokyo), Laura Jurt (Lucerna), Chihoi (Hong Kong), Giacomo Monti (Fosso Ghiaia)

Giacomo Nanni (Rimini), Marino Neri (Modena), Olivier Schrauwen (Bruges), Michelangelo Setola (Bologna)

Naoyuki Tsuji (Shizuoka), Hok Tak Yeung (Hong Kong), Yuichi Yokoyama (Miyazaki), Amanda Vähämäki (Tampere)

240 pagine in bianco e nero, 15x21, brossura

testo in italiano e inglese, 18 euro

Abbonamento annuale a 2 numeri 30 euro. Estero 50 euro.

Quota sostenitore 50 euro x 2 Canicola e 2 cataloghi Ram hotel.

Supersostenitore 100 euro x 2 Canicola e 8 cataloghi Ram hotel.

Catalogo:

Canicola numeri 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 (2005/2009)

Amanda Vähämäki, Campo di babà, 2005

Marko Turunen, La morte alle calcagna, 2007

Andrea Bruno, Brodo di niente, 2007

Chihoi / Hung Hung, Il treno, 2008

Andrea Bruno, Sabato tregua, 2009

di prossima uscita:

Michelangelo Setola, Bar Miki

Giacomo Monti, Nessuno mi farà del male

Marino Neri, I giorni caduti dal cielo

Francesco Cattani, Barcazza

Olivier Schrauwen, Il signor Peeters

Canicola 9

Canicola cose buone del fumetto contemporaneo internazionale.

Prix “BD Alternative” Angoluleme 2007

Premio “Lo straniero” 2007

Premio “Anafi” 2006

Canicola nelle migliori librerie e fumetterie oppure sul sito www.canicola.net o rispondendo a questa mail.

Canicola associazione culturale

c/o Edo Chieregato - Liliana Cupido

via Mascarella 30

40126 Bologna

www.canicola.net

info@canicola.net

NOVITA' MAGIC PRESS: RG VEDA N.5

Riceviamo e pubblichiamo:

RG VEDA n.5

Sono trascorsi 300 anni da quando il ribelle Taishakuten ha conquistato il mondo celeste. Yasha-o prosegue il suo viaggio in compagnia di Ashura, il bambino predestinato, alla ricerca delle "Sei Stelle". Dopo la morte di Karyobinga, Karura-o sprofonda nell'apatia completa e si rifiuta di mangiare, di dormire e di uscire dalla sua stanza. Tuttavia quando l'imperatore convoca la bella regina del clan Karura al suo castello, lei decide inaspettatamente di rispondere all'invito. È finalmente giunto per Karura-o il momento di prendere una decisione. Frattanto, tra le macerie del villaggio degli Yasha, Soma si ritrova a raccontare la sua tragica storia al piccolo Ashura. Arriverà il giorno in cui la "regina azzurra" Karura-o, a cui non è concesso neppure vendicarsi, si risveglierà come una delle "sei stelle" della profezia?


RG VEDA, l’opera che rese le CLAMP superstar assolute dell’industria dei manga, torna in Italia dopo 10 anni, con una Perfect Edition finalmente fedele all’originale pubblicato in patria da Shinshokan tra il 1989 e il 1996 (10 volumi, senso di lettura giapponese, frontespizi a colori, nuove copertine, e ovviamente lussuose sovracopertine). Inoltre, in un’esclusiva unica al mondo, la ristampa MX di RG VEDA sarà prodotta usando impianti di stampa rimasterizzati nel 2008 dal team tecnico delle CLAMP.

Autori Clamp / Pagine 192 / Formato 13x18, Brossurato con Sovracopertina, B&N. / Euro 5,90 / ISBN 978-88-7759-331-3

Luca Ippoliti
Ufficio Stampa e Comunicazione
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tel. +39.06.9341045
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In edicola Alan Ford #7

Riceviamo e pubblichiamo:

in edicola con Panorama e Tv Sorrisi e Canzoni

ALAN FORD STORY n.7!

CONTIENE:

Alan Ford #13: Golf

Il Golf Club nasconde qualcosa di losco... che va cercato fra migliaia di palline, trovando quella che fa "dlen" invece che "toc" come tutte le altre!

Alan Ford #14: Uno, due, tre, quattro

Il sogno di Bob Rock? Diventare una star del cinema! L'incubo del Gruppo TNT? Una banda di inafferrabili falsari... che cosa lega le due cose?

APPUNTI DI VIAGGIO di Moreno Burattini

Un giovane di belle speranze

Golf” è l’ultimo numero disegnato da Magnus a Milano, dove si era trasferito alcuni anni prima, iniziando il suo sodalizio con Bunker. Un sodalizio cominciato nel 1964, il giorno in cui Roberto Raviola, giovane bolognese da poco laureatosi all'Accademia di Belle Arti, si presentò presso la sede dell'Editoriale Corno, all'epoca in via Paladini 2 a Milano, proponendosi come disegnatore di fumetti. Raviola aveva con sé una cartella con alcune tavole di prova e un curriculum che si fregiava di lavori nel campo dell'illustrazione e della grafica pubblicitaria. L'indirizzo era quello giusto. Il disegnatore ebbe modo di conoscervi l'editore Andrea Corno e lo sceneggiatore Luciano Secchi, che erano per l'appunto alla ricerca di giovani autori dotati di talento e di buona volontà. Il momento sembrava favorevole per nuove iniziative editoriali e non erano certo le idee che mancavano al vulcanico Secchi, che aveva già da qualche tempo cominciato a realizzare i suoi primi lavori firmandoli con la sigla Ellesse. Sigla che avrebbe abbandonato comunque molto presto, assumendo l'anglofono nome-de-plume di Max Bunker. Per quel che riguardava Raviola, a Bunker bastò dare uno sguardo alle sue tavole per scegliere lo pseudonimo più adatto: Magnus, "il Grande". Poco dopo, quando la Casa editrice si trasferì in Viale Romagna, anche Magnus prese in affitto un appartamento nello stesso edificio e lì lavorava realizzando le sceneggiature che Bunker gli passava. I contatti fra i due erano dunque pressoché quotidiani. Però, a un certo punto, Raviola sentì il bisogno di ritrovare le sue radici e fece ritorno a Bologna.

Bologna, o cara

Così racconta Bunker nel suo “dietro le quinte” pubblicato sulla ristampa TNT Gold del tredicesimo episodio: “Terminata la sua esperienza nel capoluogo lombardo, che lo aveva arricchito interiormente, come aveva più volte detto, Magnus tornò nella sua natia Bologna, riprendendo contatto diretto con le sue radici. Il meccanismo della collaborazione a distanza era basato sulla posta, che allora non funzionava neanche male. Per la copertina, a esempio, Magnus faceva tre schizzi, li spediva per espresso, io ne sceglievo uno e glielo comunicavo per telefono. Oggi la cosa sarebbe più rapida, grazie al fax. Prima che partisse, avevo consegnato a Magnus due sceneggiature (la quattordici e la quindici). Le tavole e le copertine mi venivano portate a mano dalla madre di Roberto, una simpaticissima signora ricca di humor e arguzia, perché anche allora era sempre un rischio spedire gli originali. Così la signora Raviola faceva da corriere tra Bologna e Milano, anche se di tanto in tanto Magnus portava lui stesso il lavoro finito. Il meccanismo della collaborazione era rimasto lo stesso, con l’unica variante che commenti e considerazioni venivano fatti al telefono. Nel tempo ogni tanto ricambiavo la visita e andavo io a Bologna a portare le nuove sceneggiature e ritirare gli originali. Magnus era tornato alla sua vecchia casa in centro città, che lui chiamava ‘granaio’, al suo vecchio tavolaccio da disegno con tutti i suoi attrezzi”. [...]

Autori Max Bunker, Magnus / Pagine 256 / Formato 14x21 cm, Cartonato, B&N / Cura editoriale Magic Press / Grafica della copertina Marco Pennisi / Grafica interna MP Studio / Euro 7,90

Luca Ippoliti
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Premio Skiaffino 2009 - Contributi per una cultura dal volto più umano

Riceviamo e pubblichiamo:

Contributi per una cultura dal volto più umano

Cultura, società e comunicazione analizzate attraverso il filtro dell’ironia di Quino

e di altri grandi amici dell’umorismo, in ricordo di Gualtiero Schiaffino

Le mostre e i videointerventi del Premio Skiaffino 2009

a Camogli (GE) dal 18 dicembre al 10 gennaio

Contributi per una cultura dal volto più umano, ovvero: carceri per cittadini-modello, sanità a pagamento gratis, assessore alla fantasia, forbici anti-taglio, stages a scuola per i ministri dell’istruzione, animatori negli ascensori, liberatorie battaglie a cuscinate tra uomini e donne, cavalieri della strada, comodi dispenser per shampoo negli alberghi, marciapiedi a tre corsie…

Contributi per una cultura dal volto più umano era il titolo di una longeva rubrica di provocazioni semiserie che riappariva carsicamente nelle pubblicazioni curate dall’umorista Gualtiero Schiaffino (Camogli, 1943-2007) a partire da metà degli anni 70.

Contributi per una cultura dal volto più umano è anche il titolo complessivo di una serie di "pillole" filmate nelle quali un folto gruppo di personaggi del mondo della cultura – attori, giornalisti, docenti, autori, editori, architetti, cuochi... – accoglie la provocazione degli organizzatori e, in omaggio fedele allo spirito di Skiaffino, propone suggestive idee per cambiare questo nostro mondo storto, in una girandola sorprendente e altamente spassosa di lampi di genio. Col giusto entusiasmo si sono prestati al gioco Enrique Balbontin, Giancarlo Berardi, Stefano Bigazzi, Fabrizio Casalino, Alfredo Castelli, Enrico Cirone, Lorenzo Coveri, Giulio Cristoffanini, Mario Gomboli, Cristina Ivaldi, Silvia Neonato, Raffaele Niri, Luca Novelli, Fausto Oneto, Giorgio Scaramuzzino, Carla Signoris, Guido Silvestri (Silver), Marco Vimercati. La realizzazione del video è di Diana Giromini.

promo : http://www.youtube.com/watch?v=yTkphmr8_S0

Contributi per una cultura dal volto più umano è infine il motto e la parola d’ordine della seconda edizione del Premio che Camogli ospita nel periodo delle feste di fine anno, all’interno del suggestivo Castello della Dragonara a picco sul mare, proponendo momenti di satira e riflessione sul filo delle tematiche che Schiaffino seguì in tante sue iniziative.

Le mostre:

Quino, il filtro dell'ironia - 60 spassosi cartoons del grande umorista argentino Quino (autore del personaggio Mafalda) alcuni dei quali inediti in Italia, in assoluta anteprima. La mostra offre una fotografia della società contemporanea e delle sue contraddizioni allineando situazioni comuni o assurde colte dall'occhio divertito e divertente di Quino.

Contributi per una cultura dal volto più umano: l'impegno civile "laterale" di Gualtiero Schiaffino - 30 anni di progetti di comunicazione, pubblicità-progresso e campagne di sensibilizzazione così false da sembrare vere e così vere da sembrare false.

L’edizione 2009 del Premio Skiaffino, ideata e curata da Barbara Schiaffino e Ferruccio Giromini, è promossa e organizzata dalla Città di Camogli e dalla Provincia di Genova in collaborazione con Regione Liguria, Sistema Turistico Locale ‘Terre di Portofino’, Centro per il Libro e la Lettura e Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il Diritto d’autore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.


PREMIO SKIAFFINO 2009 – II edizione

una kermesse all’insegna dell’umorismo e della satira per ricordare Gualtiero Schiaffino

Camogli (GE), Castello della Dragonara

18 dicembre 2009 / 10 gennaio 2010

Inaugurazione: venerdì 18 dicembre 2009 – ore 18.30

Le mostre saranno aperte dalle 14.30 alle 18.00 nei giorni:

19 e 20 dicembre; 26/31 dicembre; 2/6 gennaio; 9 e 10 gennaio


Per informazioni:

010.2510829

barbara.schiaffino@andersen.it

ferruccio.giromini@gmail.com