giovedì 18 febbraio 2010

Con il Giornalino, il nuovo fumetto "L'era di Tiberio" di R. Torti e O. De Angelis

Riceviamo e pubblichiamo:

Questa settimana con il Giornalino
"L'era di Tiberio"
il nuovo fumetto di Rodolfo Torti e Ottavio De Angelis

Questa settimana, il Giornalino, il settimanale per ragazzi dei Periodici San Paolo, pubblica il primo di sette episodi de "L'era di Tiberio" disegnato da Rodolfo Torti con i testi di Ottavio De Angelis. Inedito, il lavoro di 56 tavole interpreta una precisa linea editoriale del settimanale che da tempo pubblica, nella rilettura a fumetti, le gesta dei Grandi della Storia.

Dopo "Costantino", "Federico II di Svevia", "Carlo Magno", "Cassiodoro" e, soprattutto, dopo "L'era di Augusto" pubblicato lo scorso aprile e realizzato dagli stessi autori, "L'era di Tiberio" illustra i momenti salienti della vita di Tiberio Giulio Cesare Augusto, secondo imperatore romano che ascese al trono al tempo di Gesù. I titoli degli episodi (1-Augusto; 2-L'esilio a Rodi; 3-Tiberio imperatore; 4-La caduta di Seiano; 5-Lontano da Roma; 6-Indagine in Giudea; 7-La Successione) segnano le tappe di chi, erede e figlio adottivo dello stesso Augusto, ebbe il nome legato a numerose imprese militari volte a ribadire la grandezza di Roma, alle riforme interne, il ritiro a Capri e le vicende legate al prefetto del pretorio Seiano, prima uomo di fiducia poi abile cospiratore che pagò con la vita la propria ambizione.

"Raccontare la storia a fumetti richiede un'abilità particolare", afferma p.Stefano Gorla, direttore de il Giornalino: "se la fantasia aiuta nel ricostruire alcuni tratti della vicenda, altri devono essere studiati con attenzione: come si viaggiava ai tempi di Tiberio? Com'erano le navi? Domande e dettagli che richiedono attenzione e approfondimenti. Per educare divertendo, come detta la linea editoriale del nostro settimanale".


Rodolfo Torti: Nato nel 1947 a Roma, dove vive e lavora. Nel 1979 esordisce su il Giornalino con la serie western "Jackson Ranch". Nel 1981, sui testi di Renata Gelardini, riduce a fuemtti il "Quo vadis?" di Sienkiewicz e realizza su testi di Roberto Dal Prà "Firemen". Ereditati da Giancarlo Alessandrini i due poliziotti "Rosco & Sonny", li rielabora accentuando il tono ironico. Ha disegnato la serie "Area di servizio", scritta da Mauro Cominelli. Tra i classici, "Taras Bul'ba".

Ottavio De Angelis: sceneggiatore nato a Roma nel 1954, ha iniziato la sua carriera di autore sulla rivista Lanciostory. Ha scritto per il mensile Orient Express e successivamente ha iniziato la collaborazione per Comic Art con episodi liberi e serie editate anche in Francia e Germania. Per Bonelli ha scritto Nick Raider e Zagor. Come vignettista, ha pubblicato sul Satyricon di Repubblica. Per il Giornalino ha realizzato "La famiglia Arcobaleno" e "Cheyenne", oltre all'adattamentoa fumetti di "El Cid".