Le edizioni Q Press saranno con un proprio stand da venerdì 27 a domenica 29 a Cartoomics a Milano (FieraMilanoCity).
Potrete incontrare Giuseppe Peruzzo, creatore di Anser e di Atrox, e scoprire le altre novità della nostra casa editrice, fra le quali sono i volumi di Blotch, trionfatore dell'ultimo festival di Angoulême (sarà il presidente dell'edizione 2010), e di Davodeau, autori pubblicati in Italia unicamente da Q Press.
E potrete anche vedere in anteprima le tavole del nuovo volume Q Press in uscita il mese prossimo, scritto da Dante Diamante e disegnato da Paolo Bacilieri, Giorgio Bellasio, Matteo Fenoglio, Marco Talia, Alex Tirana, Rodrigo Arraya, Mauro Ferrero, Rocco Lombardi.
Durante la mostra i disegnatori aspiranti collaboratori potranno mostrare esempi della loro attività direttamente all'editore.
Blotch - Davanti al proprio destino
di Blutch
Nel secondo e ultimo volume delle sue disavventure, sempre autoconclusive, di disegnatore umorista megalomane, Blotch mira all¹arte con la a maiuscola, e rischia di perdere il lavoro e la devota ma non troppo sottomessa fidanzata.
Dopo aver vinto il Premio per il Miglior Album Umoristico al Festival di Angoulême con il primo volume, il personaggio di Blotch, forte di tutta la sua fragilità, diventa una indimenticabile, modernissima maschera comica, sberleffo finale a ogni arroganza e ipocrisia.
Alla pagina http://www.qpress.info/23.htm potete leggere le prime cinque tavole de Il re di Parigi.
Blutch (1967) inizia a collaborare professionalmente con la rivista Fluide Glacial, divenendone presto una delle colonne. Lí raggiunge l'apice della sua inconfondibile maestria nell'uso del pennello proprio con Blotch, dove il segno si sposa con la narrazione con straordinaria, aderentissima efficacia.
La sua ricerca stilistica si indirizza anche verso il realismo e l'onirico con Peplum, libero adattamento del Satyricon di Petronio, Mitchum e La volupté. Collabora anche come illustratore per diverse importanti testate, da Libération al New Yorker. Blotch è anche autore di uno dei sette episodi del lungometraggio di animazione Peur(s) du noir.
È uno dei segni più interessanti e affascinanti del fumetto contemporaneo, e viene per la prima volta presentato in Italia con Blotch.
Il suo ultimo volume è stato premiato come Essentiel dell'anno al recente Festival di Angoulême.
di Blutch
Blotch
- Di fronte al proprio destino
- Il re di Parigi
48 pagine in carta patinata opaca 150 g/m2
Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
17x24 cm
Brossurati, rilegati a filo refe
9,90 euro cadauno
La brutta gente
di Étienne Davodeau
PREMIO del PUBBLICO - PREMIO per la MIGLIORE SCENEGGIATURAGRAND PRIX de la CRITIQUE - PREMIO FRANCE INFO
La storia e le vite di trent'anni di emancipazione della nostra società.
Anni 50, una regione dell'ovest francese, i Mauges. Lasciando la scuola alle soglie dell'adolescenza, centinaia di giovani scoprono le dure condizioni lavorative della fabbrica. Insieme alla chiesa, sembra essere il loro insuperabile orizzonte.
In una regione storicamente considerata refrattaria ai mutamenti, alcuni di loro decidono tuttavia di iniziare un'attività militante. Perché? Come?
Ripercorrendo attraverso testimonianze dirette la vita dell'ambiente nel quale è cresciuto (e dando vita in parallelo ad un romanzo di formazione sulla nascita della propria scelta artistica e di vita), Étienne Davodeau crea un ritratto coinvolgente del mondo del lavoro e delle sue battaglie, e della nostra società, dall'immediato dopoguerra all'inizio degli anni 80.
Una storia avvincente, un'opera memorabile che ha ricevuto il PREMIO del PUBBLICO e il PREMIO per la MIGLIORE SCENEGGIATURA (che aveva già ricevuto per Rurale!) al Festival di ANGOULÊME, il GRAND PRIX de la CRITIQUE, assegnato annualmente dall'ACBD (l'Associazione dei Critici e giornalisti di Bande Dessinée) e il PREMIO FRANCE INFO per il fumetto di attualità e di reportage.
Alla pagina http://www.qpress.info/17b.htm potete leggere le prime tavole del volume.
Étienne Davodeau (Anjou, 1965) ha pubblicato oltre quindici libri, maturando il proprio stile nell'osservazione della realtà e raccontandola sia con con la fiction e sia con il reportage. Fa parte di quegli autori che, libro dopo libro, arrivano a spingere più in là i limiti della Nona Arte, con la cura costante di restare accessibile al pubblico più ampio. Le edizioni Q Press hanno fatto scoprire Davodeau ai lettori italiani con Quelli che ti vogliono bene e con il reportage a fumetti Rurale!
Ha inoltre sceneggiato la trasposizione a fumetti dell'unico romanzo scritto da George Brassens.
Il suo ultimo volume è stato premiato come Essentiel dell'anno al recente Festival di Angoulême.La brutta gente
di Étienne Davodeau
184 pagine in carta patinata opaca
Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
17x24 cm
Brossurato, rilegato a filo refe
22,90 euro
ISBN 978-88-95374-06-2
ANSER
Il Caporalissimo
di Giuseppe Peruzzo e Armin Barducci
In uno scenario da dopobomba, dal quale l¹uomo è scomparso nel tentativo di manipolare ogni risorsa disponibile, Anser viaggia, arco in spalla, con il padre Anserius e il figlio Hans, incontrando vari gruppi di pennuti antropoformi, tutti diversamente evoluti e organizzati. Qui Anser si scontra con i polli: sono inquadrati in una rigida gerarchia militare, in testa alla quale è l¹inarrivabile Caporalissimo.
Un futuro paradossale, ma erede diretto del nostro presente...
Alla pagina http://www.qpress.info/25.htm potete leggere le prime cinque tavole e scoprire i tre personaggi principali.
Giuseppe Peruzzo è sceneggiatore, qui finalmente e felicemente fuor di pseudonimo, oltre ad essere saggista (Persone di nuvola. Le riviste di fumetti d'autore -Premio Calisi-; Saluti da Angoulême. Termometro sul fumetto; La belva, la carne, l'abbraccio. L'eros nei romanzi di Cesare Pavese), giornalista, Esperto in scienze e arti della stampa, traduttore.
Armin Barducci inizia a pubblicare fumetti a 17 anni sui quotidiani della sua città, Bolzano. Nel 2003 dà vita insieme ad altri alla Scuola di Fumetto di Bolzano, e l'anno successivo al Progetto Monipodio!ANSER
di Giuseppe Peruzzo & Armin Barducci
Il Caporalissimo
32 pagine in carta patinata opaca 150 g/m2
Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
17x24 cm
Brossurato, rilegato a filo refe
6,90 euro
ISBN 978-88-95374-05-5
Traduction en français au bas de la page
ATROX
Zero
(Sanremo 1960)
di Giuseppe Peruzzo e Giorgio Bellasio
Cosa sarebbe successo se nella vera Italia degli anni Sessanta fosse esistito un inafferrabile criminale, capace di azioni efferate, inaudite? Atrox nasce da questa domanda, e si sviluppa con risultati inattesi e sconvolgenti.
Un fumetto nero inconsueto come può esserlo la realtà.
È il 1960, e il giovane uomo che sarà conosciuto come Atrox arriva a Sanremo, deciso, da più motivi, palesi e torbidi, al suo primo crimine...
Un noir quotidiano e teso al tempo stesso, che entra nella psiche dei personaggi in punta di pugnale.
Il ritratto preciso e avvincente di un¹epoca irripetibile.
E la rivisitazione sorprendente di una delle forme massime del fumetto italiano.
Alla pagina http://www.qpress.info/24.htm potete leggere alcune tavole.
Giorgio Bellasio (Finale Ligure, 1972) lavora da tredici anni nel campo dell'animazione tradizionale e digitale. Ha partecipato alla realizzazione e alla supervisione di lungometraggi animati (fra i quali il recentissimo Donkey Xote), serie televisive e spot pubblicitari.ATROX
Zero
(Sanremo 1960)
di Giuseppe Peruzzo & Giorgio Bellasio
48 pagine in carta patinata opaca 150 g/m2
Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
12x17 cm
Brossurato, rilegato a filo refe
5,90 euro
ISBN 978-88-95374-02-4
Traduction en français au bas de la page
L'amore e il denaro
di Tonino Benacquista e Philippe Bertrand
Angela è molto bella e molto colta, parla diverse lingue, prepara un libro dalla sua tesi in storia dell'arte. Ed è una delle escort girls più richieste. Mentre gira il mondo accanto agli uomini più ricchi, la sua strada si incrocia con quella di Marco: lo incontra mentre fotografa paesaggi, ma il suo mestiere è quello di paparazzo. Stringono un rischioso accordo: una mette i vip prescelti in situazioni imbarazzanti, l'altro li ritrae in fotografie destinate alle copertine dei settimanali scandalistici. Ma quest'intesa si trasforma, devia...
Un noir, e una singolare, sorprendente storia d'amore. Una visione sarcastica della mania del gossip. E un'indagine fra le motivazioni comuni oggi non soltanto a questa emblematica coppia di predatori, inconsapevolmente depredati di ogni altro valore che non sia il denaro: una riflessione appassionante e più che mai attuale su due temi fondamentali delle nostre esistenze.
Il disegno dolce ed elegante, essenziale e seducente di Bertrand fa da contrappunto a dialoghi incisivi e ritmo implacabile, esaltando il perfetto senso del racconto di uno dei più amati narratori contemporanei.
Alla pagina http://www.qpress.info/19a.htm potete leggere le prime tavole del volume.
Figlio di immigrati italiani, Tonino Benacquista, anziché terminare gli studi di cinema e letteratura, compie svariate esperienze: cuccettista sulla linea Parigi-Roma, cameriere in pizzeria, sbafatore ai cocktail parigini. Esordisce a metà degli anni Ottanta nella narrativa noir, ed è oggi stimato come uno dei più brillanti scrittori francesi contemporanei. In italiano sono apparsi diversi suoi romanzi, e le edizioni Q Press hanno già pubblicato il suo Il mangione, premio Goscinny per la migliore sceneggiatura, disegnato da Jacques Ferrandez e diventato anche film.
Philippe Bertrand arriva al successo negli anni Ottanta con la serie Linda aime l'art. Si dedica anche all¹illustrazione di libri per ragazzi e collabora con diverse testate (Le Monde, L¹Express, etc). Nel 2002 disegna la graphic novel Rester normal, parodia del jet-set scritta per lui da Frédéric Beigbeder, seguita nel 2004 da Rester normal à St Tropez.
L'amore e il denaro
di Tonino Benacquista & Philippe Bertrand64 pagine in carta patinata opaca 150 g/m2
Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
17x24 cm
Brossurato, rilegato a filo refe
11,90 euro
ISBN 978-88-95374-04-8